Come fa il mercato editoriale a motivare l’avvento del clima natalizio, novembre e dicembre sono i mesi cruciali per il suo fatturato, con il clima depressivo indotto dalle crisi che attraversiamo?  

Il ritorno di Giorgia

Girogia Meloni (Copyright 2022 The Associated Press. All rights reserved)

Sono nove ormai i mesi di guerra di Putin all’Ucraina; e poi l’incubo delle bollette, l’inflazione, il clima, il gas. L’inverno sta arrivando. Come nel Trono di spade. Prima o poi dovremo accendere il riscaldamento. Stremati dalla noia della crisi e dei tatticismi del Pd. Faranno mai il congresso?

Intanto, come Audrey Hepburn in My fair lady, è arrivata Giorgia Meloni al gran ballo di palazzo Chigi (peraltro pare che la mamma abbia scritto più di 100 romanzi rosa e il papà l’abbia abbandonata in tenera età) dopo un discorso motivazionale. Tanto che le sue radici e le sue idee, raccontate al presente e in prima persona in Io sono Giorgia, Rizzoli, si ripiazzano al quarto posto della saggistica.

Domina la cucina

In cima alla classifica arriva invece Benedetta Rossi, la food blogger più amata dagli italiani. Quella senza pretese. I suoi follower sono in continua crescita (oltre otto milioni su Facebook, tre milioni su YouTube e 4,4 milioni su Instagram), e lei continua a non tirarsela. Ritratta in copertina nell’atmosfera domestica un po’ dozzinale da cucina economica e tovaglia rustica a quadretti. Sorriso amichevole e spiegazioni semplici.

In omaggio allo Spirito del Tempo, in questo Benvenuti in casa mia, Mondadori Electa, Benedetta ci regala spunti e consigli per conciliare una vita sempre più veloce, il rispetto dell’ambiente e soprattutto l’attenzione al risparmio. Utili consigli anche per working class, pensioni basse e percettori di reddito di cittadinanza su come risparmiare in ogni ambiente della casa, attraverso piccoli gesti e attenzioni che permettono di contenere i costi delle bollette di luce, acqua e gas. Inoltre, forte delle sue tradizioni, ci aiuta a riappropriarci dei piccoli saperi di una volta e mette l’accento sull’importanza dell’autoproduzione, suggerendo, per esempio, la coltivazione di un piccolo orto sul balcone e la preparazione del sapone fatto in casa. Come ai tempi della Cianciulli, la saponificatrice serial killer. 

Insomma: tradizione, nazionalismo e sovranità domestica, igienica, alimentare. Identitario e valoriale anche l’inno al profumo del pane di Come l’acqua per la farina di Aurora Cavallo, sui social Cooker girl, Fabbri. Blogger di nuova generazione, laureata in Scienze Gastronomiche a Pollenzo, propone ricette lievitate: dolci e salate. Basi e segreti per impasti perfetti. Il profumo del pane. La friabilità della sfoglia. La morbidezza della focaccia. E poi la pizza, i grissini, i dolci più golosi. Al secondo posto.

Scende Cazzullo

Scende al terzo posto, pur primo nella saggistica il Mussolini capobanda di Aldo Cazzullo. Da Strade Blu Mondadori. Che ci ricorda utilmente perché dovremmo vergognarci del fascismo. Al secondo Dieci cose che ho imparato, il testamento culturale e scientifico di Piero Angela, da Mondadori. Al terzo il nuovo libro di Mario Calabresi Una volta sola. Storie di che ha avuto il coraggio di scegliere, Strade Blu Mondadori. Destini accelerati dalla pandemia. Ce li racconta così: «La sensazione più forte dopo la pandemia è di quanto tutto sia precario, mutevole, di quanto la vita sia preziosa e valga la pena alzare la testa. Così ho cominciato a osservare e ascoltare come sta cambiando il mondo e ho cercato persone che potessero regalarmi con l’esempio una convinzione: si vive una volta sola e non si deve sprecare un solo istante. Bisogna essere fedeli a sé stessi, fare scelte coraggiose e appassionate e vivere con intensità, regalandosi ogni giorno la possibilità di scegliere.»

Nella narrativa new entry del romanzo di Paolo Giordano, Tasmania, Einaudi.

È un libro importante. Di uno scrittore scienziato che ha trovato la voce per un romanzo contemporaneo sul futuro. Ne riparleremo.

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