- Una lettrice dovrebbe sposarsi ma dopo due anni e mezzo di convivenza non è più sicura sul futuro insieme al compagno.
- Un lettore soffre la sua incapacità a coltivare amicizie e ha paura di rimanere solo.
- Ogni domenica la posta del cuore. Invia le tue lettere a lettori@editorialedomani.it o iscriviti al gruppo su Telegram (all’indirizzo t.me/parlaconlei)
Cara Giulia, a Natale 2019 il mio fidanzato di lunga data mi chiese di sposarlo. Stavamo insieme da diversi anni, ci amavamo molto, e la sua proposta – romanticissima, da sogno – mi riempì il cuore di gioia. Accettai senza il minimo dubbio, convinta al 100 per cento di sposare l’uomo della mia vita. Poi due mesi dopo ci trovammo chiusi in casa per colpa della pandemia. Non vivevamo ancora insieme e abbiamo colto l’occasione per trasferirci a casa di lui, che era un po’ più grande della mia.



