- Ugo B., Gianna F., Marta F. e altri dodicimila Lombardi e Laziali sono a letto con una febbre che ondeggia tra i 37,5 e 39,2 con qualche virus non ben identificato ma fastidioso.
- Maria C. e altri novantasettemila Lombardi e Laziali, a volte con famiglia, devono andare a trovare la vecchia madre, che abita ancora nell’appennino.
- Insomma, ormai è andata così, ma se votava solo il 20 per cento di Laziali e Lombardi andava peggio, o meglio, non lo so.
Cosa avranno fatto dieci milioni circa di Lombardi e Laziali su quindici milioni circa di Lombardi e Laziali tra domenica e lunedì scorso? Possono aver fatto un sacco di cose. Proviamo a fare degli esempi: Mario P. Giovanna F. e altri trecentosettantamila Laziali e Lombardi, nonostante sia domenica, si alzano con l’idea che devono fare qualcosa, e anche che ci sono gli ultimi saldi, quelli più convenienti ma dove è più difficile trovare la taglia giusta, devono comprare una giacca a vento per l



