- Spatriati di Desiati è il solo libro capace di tenere testa nella classifica dei libri a Il caso Alaska Sanders dell’ottimo scrittore svizzero Joël Dicker, secondo capitolo della saga di Harry Quebert, in questa estate torrida che di colpo si è trasformata in campagna elettorale.
- «Cantiamo canzoni e recitiamo versi più vecchi di noi, siamo fuori dal tempo e abbiamo l’illusione di essere salvi.» Anche noi speriamo di salvarci. Dal caldo, dalla guerra, dal Covid, dalla siccità, dall’inflazione, dallo spread. E ora anche dall’incubo della campagna elettorale a rovinarci le vacanze e le letture estive.
- A volte si leggono romanzi solo per sapere che qualcuno ci è già passato. Un’altra frase che si legge nel libro di Desiati.
«Quando un fronte d’aria fredda incontra a terra una massa d’aria calda, quest’ultima si alza al cielo. Nascono i temporali. Pioggia e fulmini, acqua e fuoco Non ho mai capito chi tra di noi fosse il caldo e chi il freddo, ma mi ritengo fortunato di avere incontrato il mio fronte opposto in Claudia Fanelli, la spatriata, come qui chiamano gli incerti, gli irregolari, gli inclassificabili, a volte i balordi o gli orfani, oppure celibi, nubili, girovaghi e vagabondi, o forse, nel caso che ci rigu



