- Il pranzo di Pasqua è momento di festa e di norma racconta qualche memoria, legata sia a cosa si mette in tavola, sia alle persone con cui la tavola si condivide.
- Tra le tante ricette e le specificità locali italiane, difficile che manchino – in una forma o nell’altra – quantomeno tre elementi: agnello, colomba e uova.
- La storia ci racconta che, per quanto si cerchi di tenerle lontane, le tradizioni trovano la propria strada, sono capaci di inventare nuove connessioni e di rientrare dalla finestra quando qualcuno cerca di metterle alla porta.
Il pranzo di Pasqua è momento di festa e di norma racconta qualche memoria, legata sia a cosa si mette in tavola, sia alle persone con cui la tavola si condivide. Tra le tante ricette e le specificità locali italiane, difficile che manchino – in una forma o nell’altra – quantomeno tre elementi: agnello, colomba e uova. Agnello (Stephan Schulz/picture-alliance/dpa/AP Images) La prima cosa da scrivere è che l’agnello pasquale non è tradizione esclusivamente cristiana, anzi, ma forse questo è



