Cultura

Vademecum botanico per questioni di cuore

  • Ho circa quaranta piante e piantine in casa, e viste le metrature degli appartamenti milanesi, si può parlare di riserva naturale quando ci si riferisce al mio salotto.
  • La richiesta è sempre la stessa: vogliamo piante "resistenti". A chi?A noi e alla nostra incapacità di prendercene cura.

    Ma le piante sono tutte molto resistenti. Non hanno bisogno di noi, né di un buon commercialista o di una skin care routine come noi.

  • E perché non un cactus? Certo, ma se proprio vogliamo metterci in casa una cosa pelosa che ci graffia, ci tiene distanti e non ha bisogno di noi, prendiamo un gatto.

Almeno una volta nella vita avete fatto ricordo a questa frase di Neruda per far colpo su una persona: “Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi”. Ma se la primavera fa fiorire i ciliegi, voi siete sicuri di riuscire a far sopravvivere una piantina a una settimana delle vostre cure? Il cespo di lattuga che avete nel frigo da lunedì non conta. Lo so: comprare una pianta sembra sempre una bella idea finché non vi ritrovate degli spettri rinsecchiti in casa che vi guardano soffe

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