Cultura

Intervista a Mengoni: «Mi preparo a fare un podcast. Intanto mi godo il viaggio di Sanremo»

LaPresse
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  • Per chi lo ha conosciuto all'inizio della sua carriera, Marco Mengoni, 34 anni, non sembra neppure la stessa persona di allora. Più disinvolto, scherza con la stampa, ama i giochi di parole che fanno sorridere.
  • Non vuole sentir dire che vincerà. Qui a Sanremo il Lido Mengoni – in realtà è il Circolo Canottieri - è il suo quartier generale, dove incontra la stampa, gli amici, beve un caffè e tutti i giorni si confronta con l'attore Fabio De Luigi. «È il mio caffè col limone della mattina. Diventerà un podcast».
  • «Mi reputo una persona curiosa e dedico un’ora, a volte anche due, a settimana ai miei pensieri con una terapista. Un percorso che dura da sette anni. Mi aiuta con la respirazione e la mindfulness. Un lavoro così ti fa crescere».

Per chi lo ha conosciuto all'inizio della sua carriera, Marco Mengoni, 34 anni, non sembra neppure la stessa persona di allora. Più disinvolto, scherza con la stampa, ama i giochi di parole che fanno sorridere. «Smettetela di dire che sono il vincitore, mi piace essere qui e godermi il viaggio. Non sarei venuto se non avessi avuto il pezzo giusto, nato un giorno per caso». Un pezzo, Due vite, che aprirà il terzo capitolo dell'album Materia, dopo i precedenti Terra e Pelle. «Nulla era preventi

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