- Dall’insediamento, il governo Meloni ha previsto 150 decreti attuativi.
- Ma agli atti ci sono solo quello di nomina del commissario per il sisma del centro Italia e altri due che facevano capo all’Agenzia delle entrate.
- Si avvicinano al limite fissato altri 13 provvedimenti che andrebbero emanati entro il 31 gennaio, stando al timing scandito dalla legge di Bilancio.
Tre decreti attuativi su 150 previsti, con la conseguenza di tenere bloccate le risorse messe a disposizione. Ci sono infatti dei provvedimenti, che valgono centinaia di milioni di euro, in attesa di essere sbloccati già da dicembre, secondo quanto indicato dal cronoprogramma fissato dal governo Meloni. È questa la sintesi che emerge a tre mesi dall’insediamento dell’esecutivo: della grande quantità di provvedimenti da emanare, relativi all’attività di questo governo (esclusi quindi i precedent



