l’alto rappresentante ue

Intervista a Josep Borrell: «Netanyahu non si impegna per la pace»

Josep Borrell. Foto Comm.Ue
Josep Borrell. Foto Comm.Ue

«La mia eredità politica? Il supporto all’Ucraina, anche se gli Usa ci lasciassero soli». E nonostante Orbán. Pace per Gaza? Difficile se «non c’è la volontà politica» del governo israeliano. E insiste sulle sanzioni. L’intervista. English version

L’alto rappresentante dell’Unione europea si trova a Ventotene, l’isola simbolo dell’europeismo, del Manifesto, di Spinelli. Josep Borrell inaugura questa domenica il seminario di Ventotene, prende parte al rilancio del comitato d’azione per gli Stati Uniti d’Europa e cerca lo slancio per le settimane più intense del suo mandato: quelle in cui si definisce la sua eredità politica. Poi il socialista spagnolo lascerà il posto al falco estone Kaja Kallas, che si insedierà (non prima di ottobre) con

Per continuare a leggere questo articolo