raduni estremisti

L’arresto di Ilaria Salis un anno dopo. Per l’11 febbraio a Budapest tornano i neonazi

Dalla fine degli anni Novanta, a febbraio la capitale ungherese diventa l’epicentro di raduni di estrema destra. Manifestano anche gli antifascisti, di solito pacificamente; un anno fa ci sono stati episodi violenti. In questo contesto si è svolto un anno fa l’arresto di Ilaria Salis

«È stato l’anno peggiore della mia vita. Spero che non accada nulla di violento, nei prossimi giorni, a Budapest». Roberto Salis tiene traccia sul calendario: l’11 febbraio di un anno fa, nella capitale ungherese, sua figlia Ilaria è stata acciuffata dalla polizia, e da allora è in una prigione budapestina. L’accusa è di aver partecipato ad aggressioni di militanti di estrema destra e far parte della rete violenta Hammerbande. Nel weekend l’Ungheria diventa polo di attrazione per estremisti di d

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