Il parlamento europeo esorta le istituzioni a essere più ambiziose. Il progetto di finanziare Kiev con i rendimenti degli asset congelati
Il parlamento europeo, riunito nell’ultima sessione plenaria a Strasburgo, ha esortato le istituzioni dell’Unione a essere più ambiziose nel sostenere l’Ucraina. Lo ha fatto piuttosto compattamente chiedendo di utilizzare gli attivi russi depositati o presenti nel continente per finanziare lo sforzo bellico del paese ormai in guerra con la Russia dall’invasione del febbraio del 2022. Il punto del contendere è una proposta dell’Alto rappresentante della politica estera della Ue, Josep Borrell,



