- Berlusconi incassa la candidatura formale da parte degli alleati, ma il vertice è aggiornato alla prossima settimana per contare i numeri. Chiusura netta di Pd e Movimento 5 Stelle: «Così sarà muro contro muro» e il governo rischia.
- Il mandato è stato dato ai capigruppo dei vari partiti, che facciano il dovuto scouting e poi tornino con una lista di nomi e cognomi di grandi elettori pronti a sostenere Berlusconi.
- E’ un fatto che passo avanti verso Berlusconi del centrodestra ne fa fare uno indietro a ogni possibile accordo tra le forze della maggioranza di governo. Il muro contro muro rischia di far deragliare anche l’esecutivo.
Il vertice di villa Grande si conclude con un comunicato di tutte le forze del centrodestra: «Silvio Berlusconi è la figura adatta a ricoprire in questo frangente difficile l’alta carica di capo dello stato», per questo gli alleati «gli chiedono di sciogliere in senso favorevole la riserva fin qui mantenuta». Dopo due ore e mezza il Cavaliere ha ottenuto il sostegno ufficiale degli alleati, che si definiscono un «fronte unito»: la prima battaglia è vinta, ora lo aspetta quella più complic



