La norma sulle forze dell’ordine entrerà in un provvedimento ad hoc, c’è il pericolo di violare la Carta ed entrare in conflitto col Quirinale. La premier apre alle correzioni del Colle sul disegno di legge, ma i leghisti avvertono: «Si deve chiudere, altrimenti lo inaspriremo ancora»
Il ddl Sicurezza verrà approvato dal Senato con alcuni ritocchi richiesti dal Quirinale, per poi andare alla Camera in terza lettura e finalmente vedere la luce dopo mesi di lavoro. Quello che ormai è finito sotto il nome di “scudo penale” ed è al centro delle polemiche degli ultimi giorni, invece, dovrebbe prendere corpo in un provvedimento ad hoc allo studio del ministero della Giustizia. Questo appare il punto di caduta di fine giornata dopo le interlocuzioni al vertice della maggioranza, in



