Italia

Il centrodestra contro sé stesso vuole stravolgere il decreto Pnrr

  • Sono stati presentati 952 emendamenti al provvedimento del governo, e più della metà, è firmata da parlamentari dei gruppi del centrodestra. Solo 196 quelli di Fratelli d’Italia.
  • Il senatore Lotito vuole rateizzare in 10 anni, a cominciare dal 2023, il disavanzo della regione Molise, governata dal collega di partito, Donato Toma. E Fdi vuole stringere i marciapiedi per installare la banda larga.
  • La destra è in affanno anche sulla conferma di Blangiardo al vertice dell’Istat: in commissione alla Camera mancano i numeri. Così è tutto slittato alla prossima settimana.

La maggioranza di destra contro il governo Meloni, almeno per la raffica di emendamenti presentati al decreto Pnrr, in esame nella commissione bilancio del Senato. In totale sono state depositate 952 proposte di modifica e più della metà, esattamente il 56 per cento, è firmata da parlamentari dei gruppi del centrodestra. L’ipotetico podio è costituito proprio dai principali soggetti della maggioranza. Fratelli d’Italia ha presentato 196 emendamenti, Forza Italia è arrivata a 167, la Lega a 15

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