Mancano 40 giorni alle elezioni del 25 settembre. Quasi tutti i partiti stanno per partire con la loro campagna elettorale dopo l’approvazione delle liste la consegna dei simboli che si è conclusa nel fine settimana.


16.30 – La senatrice Monica Cirinnà, prima firmataria della legge che ha introdotto le unioni civili, aveva minacciato di rinunciare alla candidatura in un complicato collegio uninominale, quello di Roma che insiste sul municipio VII, uno dei più poveri dela capitale, ma alla fine ha comunque deciso di correre: lo ha annunciato in una conferenza stampa.


15.50 – È stato pubblicato il programma dell’Unione Popolare, la coalizione formata da DeMa dell’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris, Potere al Popolo e rifondazione comunista.


15.30 – La senatrice Monica Cirinnà ha deciso di candidarsi: il Pd le aveva offerto una candidatura in un complicato seggio uninominale del Lazio e lei aveva inizialmente rifiutato. In una conferenza oggi pomeriggio, ha però chiarito di aver cambiato idea.


14.35 – Molte critiche a Giorgia Meloni per un Tweet in cui sostiene che la futura riforma presidenziale che il centrodestra vuole approvare sarà fatta «a causa della spregiudicatezza del Pd» (che però, da molto tempo, ha alcuni esponenti che sostengono proprio una riforma simile).


13.00 – Incertezza nel Movimento: le liste definitive potrebbero essere pubblicate stasera dopo il termine delle parlamentarie, alle ore 22, oppure direttamente domani.

12.00 – Liste del Pd, chi vince e chi perde? Dopo una riunione tumultuosa terminata ieri notte, nel Partito democratico si cerca di capire chi l’ha spuntata nell’assegnazione dei posti sicuri. 


11.00 – Secondo fonti del Movimento 5 stelle, ad un’ora dall’inizio delle votazioni per la scelta dei parlamentari da candidare alle prossime elezioni i votati sarebbero già 10mila.


10.10 – In arrivo in mattinata o nel primo pomeriggio il programma di Unione Popolare, la coalizione formata da Potere al Popolo, DeMa, dell’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris e Rifondazione comunista.


9.50 – Danilo Iervolino ha smentito con un post sui social la sua candidatura nelle liste di Forza Italia.


9.15 – Salvini contro la candidatura di Crisanti

«Il tele-virologo Crisanti candidato col Pd. Credo che ora si capiscano tante cose», ha scritto su Twitter il leader della Lega Matteo Salvini dopo che il Partito democratico ha approvato le liste dei candidati nella notte di ieri. Andrea Crisanti è candidato nella circoscrizione Europa.


08.21 – Danilo Iervolino è il nome di Forza Italia a Salerno

A sorpresa nella serata di ieri è arrivata la notizia da LaPresse che Danilo Iervolino sarà il candidato di Forza Italia nel collegio proporzionale di Salerno. Iervolino è attualmente il presidente della Salernitana, squadra di calcio che milita nella Serie A ed è anche l’editore dell’Espresso. 

Nello stesso collegio potrebbe correre anche Antonio Tajani, che è già sicuro nel seggio blindato del Lazio in Senato.


07.46 – I grandi nomi del Movimento Cinque Stelle

Oggi si svolgeranno sulla piattaforma SkyVote le parlamentarie del Movimento cinque stelle come annunciato dal presidente Giuseppe Conte nei giorni scorsi.

Qui il regolamento del voto online per gli iscritti al M5s.

Tra gli autocandidati non ci saranno esponenti politici come Alessandro Di Battista e Virginia Raggi, mentre sono presenti molti “parenti d’arte”. C’è il nome di Davide Buffagni, fratello di Stefano, deputato ed ex viceministro allo Sviluppo economico. Samuel Sorial, fratello di Giorgio, ex deputato e vice capogabinetto del Mise. Ergys Haxhiu, compagno dell’attuale ministra delle Politiche giovanili, Fabiana Dadone e Paolo Trenta, fratello di Elisabetta Trenta, ex ministra della Difesa.

Presente anche l’ex deputato Paolo Bernini, celebre per le sue tesi complottiste sui microchip sottocutanei.


07.35 – Dopo una riunione complicata la direzione del Pd approva le liste:

Il via libera è arrivato quasi a notte fonda con tre contrari e cinque astenuti. Non sono esenti le polemiche tra i parlamentari uscenti che non sono stati ricandidati per via di quel rinnovamento chiesto da Letta e per via di una riforma che ha diminuito drasticamente i numeri dei membri di Camera e Senato per la prossima legislatura.

Tra i nomi di punta ci sono quelli di Enrico Letta capolista alla Camera in Veneto e Lombardia, Carlo Cottarelli a Milano e il virologo Crisanti nella circoscrizione Europa. Quattro under 35 come capolista, si tratta di: Rachele Scarpa, Cristina Cerroni, Raffaele La Regina e Marco Sarracino.
Per ulteriori approfondimenti:

© Riproduzione riservata