Regione Lombardia

Inchiesta sul presidente Fontana: le intercettazioni e la guerra in famiglia sui camici

  • Alla fine è possibile che Attilio Fontana, presidente della regione Lombardia, decida di presentarsi per rispondere alle domande dei magistrati.
  • Fontana si è messo nei guai cercando di fare un bonifico di 250mila euro al cognato, utilizzando un conto svizzero amministrato da una fiduciaria, che ha bloccato il trasferimento dei fondi per mancanza di una valida causale e perfino di una sufficiente disponibilità liquida.
  • Gli stessi magistrati sono anche in attesa degli esiti della rogatoria in Svizzera sul conto corrente da oltre 5 milioni di euro di Fontana presso la banca Ubs. Sono i soldi che secondo il governatore fanno parte dell’eredità della madre; mentre secondo gli inquirenti sono un autoriciclaggio da reati fiscali per 2,5 milioni di euro.

Rimanda. Tentenna. Forse ci ripensa, me è possibile che infine Attilio Fontana, presidente della regione Lombardia, decida di presentarsi per rispondere alle domande dei magistrati. Gli inquirenti lo hanno indagato per la storia dei camici prodotti dalla Paul & Shark del cognato Andrea Dini. La regione Lombardia avrebbe dovuto acquistarli durante la prima ondata di covid-19 della primavera del 2020. Sono 75mila camici che sono stati prima venduti e poi, dopo la scoperta del conflitto d’inte

Per continuare a leggere questo articolo