I Cinque stelle sono in potenza assimilabili ad una sinistra moderna ma non lo hanno ancora evidenziato. Eppure proprio su questo si potrebbe costruire un rapporto con il Pd
Per qualche tempo il governo Meloni e l’alleanza che lo sostiene potranno godere di una navigazione tranquilla. L’opposizione non è nelle condizioni di nuocere più di tanto. Per vari motivi. Il primo riguarda la sua frammentazione. Sulla carta i partiti che non sostengono l’esecutivo sono sette: Pd, M5s, +Europa, Verdi, Sinistra italiana, Azione e Italia viva. Un coacervo di sigle di cui solo le prime due dispiegano una massa critica di un certo rilievo. Anche il cosiddetto Terzo polo – Azion



