La riforma costituzionale Meloni si limita a costituzionalizzare una consuetudine seguita da tempo: diventa presidente del Consiglio il leader del partito che ha avuto più voti. Tale costituzionalizzazione, tuttavia, è accompagnata da meccanismi che hanno profili di illegittimità costituzionale (come il premio di maggioranza) o che consentono ribaltoni anche di maggioranza con facilità
Dal 1983 a oggi tutti i governi hanno promosso una riforma della Costituzione: alcuni aspiravano a cambiare intere parti della Carta fondamentale, altri solo singole disposizioni. Alcuni di questi tentativi hanno avuto successo, come ad esempio, quello del 1999 che ha cambiato il sistema di governo delle regioni, introducendo la possibilità per i cittadini di eleggere direttamente il presidente e di disporre lo scioglimento del Consiglio regionale in caso di sua sfiducia o dimissioni (è la rego



