Il parere presentato da FdI firmato da Ylenja Lucaselli è negativo alla ratifica. L’esito è stato di 184 voti contrari, 72 favorevoli e 44 astenuti, dunque la Camera ha respinto la ratifica.
La giornata comincia in salita per il centrodestra, che si divide in commissione Bilancio e poi alla Camera sulla ratifica del Mes.
Alla fine del dibattito d’aula, il parere contrario alla ratifica del Mes è stato approvato con 184 voti contrari, 72 favorevoli e 44 astenuti, dunque il parlamento ha respinto la ratifica.
In commissione e poi anche in Aula, la maggioranza si è però spaccata con la Lega e FdI favorevoli al parere negativo alla ratifica del Mes e Forza Italia decisa ad astenersi.
«La maggioranza è unita e compatta, la nostra astensione è coerente con la nostra storia. È un'astensione che non pregiudica la compattezza della maggioranza», ha detto il capogruppo di FI in commissione Bilancio Roberto Pella.
Dopo un duro confronto d’aula con le opposizioni, ma anche con screzi tra FdI e Noi Moderati con un vociare che ha interrotto l’intervento del capogruppo Maurizio Lupi.
In commissione
La commissione, che si è riunita stamattina, doveva decidere sul parere proposto dalla capigruppo di Fdi in commissione Bilancio, Ylenia Lucaselli, contrario alla ratifica dell'accordo di modifica del Mes in commissione Bilancio alla Camera. Nel documento si legge che « La proposta di legge è carente di meccanismi idonei a garantire il coinvolgimento del Parlamento nel procedimento per la richiesta di attivazione del Meccanismo europeo di stabilità».
Il risultato però è stato una spaccatura netta della coalizione: Fratelli d'Italia e Lega si sono orientati a votare a favore del parere e quindi contro la ratifica della riforma del Meccanismo europeo di stabilità. Forza Italia ha annunciato l'astensione in commissione.
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