Mentre si attende l’esito dell’incontro a Villa Grande del centrodestra, attorno si muovono tutte le forze parlamentari dopo la tregua della mattina per i funerali del presidente del parlamento europeo David Sassoli.

Matteo Renzi continua a rivendicare di aver fatto nascere il governo di Mario Draghi, e ieri ha pubblicato un video per festeggiare l’anniversario della caduta del governo di Giuseppe Conte, partita con le dimissioni delle ministre di Italia viva Teresa Bellanova ed Elena Bonetti: «Un anno fa il coraggio dei riformisti ha salvato il paese» il titolo. Nel video si legge: «Abbiamo mandato a casa Conte».

Nicola Fraotianni, segretario di Sinistra italiana ha replicato: «Non è vero come dice il senatore di Firenze che Draghi ha salvato l’Italia: l’Italia ha resistito grazie ai vaccini e a milioni di persone che tengono duro, anche nei momenti più difficili, anche se malpagate e con pochi diritti». Renzi «vada a fare la sua retorica alle migliaia di licenziati, o alle decine di migliaia nella morsa di precarietà e stipendi bassissimi. O la vada a fare a insegnanti e genitori, che in questi giorni devono schivare i contagi e pagarsi le mascherine. O la vada a fare ai giovani, che riempiono le piazze per il clima ma sentono parlare solo di centrali nucleari e ponti sullo Stretto».

Il M5s serra i ranghi

LaPresse

Il capogruppo dei Cinque stelle, Davide Crippa, dopo che ieri Il Movimento ha fatto il punto con il leader Giuseppe Conte cerca di fugare i dubbi sulla tenuta in parlamento:«Il Movimento cinque stelle ha riunito i gruppi e ha dimostrato grande compattezza sul percorso tracciato dal presidente Conte, affiancato dai capigruppo, per il voto sul Quirinale». Oltre a questo specifica: «Siamo il gruppo più numeroso in parlamento e faremo sentire il nostro peso. Ora pensiamo alle emergenze degli italiani: servono subito ristori per famiglie e imprese».

Il funerale di David Sassoli

La partita del Quirinale si intreccia ai giorni di lutto per il presidente del parlamento Europeo, David Sassoli. In mattinata tutto è rimasto fermo per lasciare spazio ai funerali di stato di Sassoli,  a Roma presso la Basilica di santa Maria degli Angeli

Il feretro, coperto dalla bandiera europea, è stato accolto dal picchetto d’onore. Presenti il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, e le più alte cariche delle istituzioni italiane ed europee. Le istituzioni europee sono rappresentate dalla presidente ad interim del parlamento europeo Roberta Metsola, dal presidente del Consiglio europeo Charles Michel e da quella Commissione europea, Ursula Von der Leyen, a cui si uniscono i leader dei gruppi politici e alti funzionari del parlamento europeo.

I deputati europei onoreranno la memoria di Sassoli lunedì 17 gennaio all'apertura della sessione plenaria a Strasburgo, alla presenza dei presidenti dell'Ue, dell'ex primo ministro italiano ed ex deputato europeo Enrico Letta e del presidente francese Emmanuel Macron.

Presenti delegazioni dal suo partito, il Partito democratico, e da tutti gli altri, anche Fratelli d’Italia, partito di destra, ha fatto sapere in mattinata che ci sarà. Bandiere a mezz’asta per il presidente del parlamento europeo scomparso in varie città, da Milano a Torino.

Il rito cattolico

«Era un uomo di parte e un uomo di tutti, per lui la politica doveva essere per il bene comune e la democrazia sempre inclusiva, voleva l'Europa unita perché figlio della generazione che aveva visto la guerra. Da questa immane sofferenza nasceva il suo impegno, non ideologie ma ideali, non calcoli, ma una visione», ha detto il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna, durante i funerali di David Sassoli. Lui ha celebrato il funerale insieme all'arcivescovo di Firenze, il cardinale Giuseppe Betori, il vicario generale per la diocesi di Roma, cardinale Angelo De Donatis, il segretario per i rapporti con gli Stati della Santa Sede, monsignor Paul Gallagher, mons. Massimiliano Boiardi e Padre Francesco Occhetta. Hanno servito la cerimonia gli scout Agesci, che Sassoli ha frequentato da giovane.

Il ritorno dei seniores

Ieri Gianni Letta, esponente di peso di Forza Italia, ha ribadito la positività del clima che si è creato nella vicinanza tra tutti per il lutto nel mondo politico: «Il clima che si respirava l’altro giorno quando è stato commemorato David Sassoli in parlamento era straordinario, di serenità e di armonia, di desiderio da tutte le parti di contribuire a guardare agli interessi del paese e non alle differenze di parte», ha detto uscendo dalla camera ardente al Campidoglio.

Il vertice di centrodestra a Villa Grande, residenza di Silvio Berlusconi, partirà nel pomeriggio, alle 14.

Dopo la pagina pubblicitaria pubblicata a favore della candidatura di Silvio Berlusconi pubblicata sul Giornale, testata edita dal fratello Paolo, questa mattina i seniores di Forza Italia sono tornati a sostenere pubblicamente la candidatura del leader di Forza Italia al Colle.

«Siamo convinti – si legge nella nota del presidente Antonio Fugazzotto – che il presidente Berlusconi, da capo dello stato, possa davvero rappresentare un sicuro e affidabile baluardo per i valori di giustizia, libertà e benessere che sono stati il fondamento della sua azione politica da sempre».

© Riproduzione riservata