- Una delibera riporta al comune gli operatori del servizio scolastico integrato. Una due diligence ha spiegato che così aumenta l’efficienza e diminuisce i costi.
- In aula l’ex sindaca si schiera contro e annuncia un esposto. Il M5s capitolino vota no. Ma i “contiani” restano freddi: in piena campagna per le regionali, schierarsi contro il provvedimento non è una grande idea. Soprattutto quando si va a caccia dei voti della sinistra. Che però è la direzione che a Raggi non piace.
- Fassina, che sostiene il M5s alle regionali: ««Il mio giudizio sulla delibera? È positivo. È l’obiettivo che ho inseguito per cinque anni. E il progetto ora va attuato».
Nei giorni in cui i Cinque stelle del Lazio spingono “a sinistra” tutto il racconto di sé stessi per scippare il piazzamento al Pd alle regionali, l’inciampo è arrivato dal Campidoglio. Non a caso: perché nel condominio post-grillino, il comune di Roma è l’appartamento dell’ex sindaca Virginia Raggi. Che non se n’è andata via con Alessandro Di Battista e non ha contrastato la strada del partito di Conte, ma resta scettica sulla via progressista imboccata dalla baracca. Prova ne è l’irritaz



