Nella sua enews, Matteo Renzi ha annunciato la federazione tra Italia viva e Azione di Carlo Calenda entro Natale. 

«A tutti quelli che dicevano: con Azione litigherete prima di Natale, rispondo dicendo che faremo la federazione prima di Natale. E per questo convocheremo la nostra Assemblea Nazionale di Italia Viva domenica 4 dicembre 2022 a Milano. Perché proprio il 4 dicembre? Perché saranno sei anni esatti dal referendum. E noi non proviamo vergogna per le battaglie che abbiamo fatto, anzi. Il titolo dell'assemblea sarà "Il Tempo è galantuomo”». Il leader di Iv lo scrive nella sua newsletter, in cui lancia anche l’appuntamento per tutti i tesserati del suo partito. 

Ma la prospettiva è più a lungo termine: «Nella mia introduzione - sottolinea il leader di Iv - proporrò che l'assemblea voti la nascita della federazione e un percorso politico che porti Renew Europe a essere nel 2024 un contenitore fondamentale per la sfida italiana in Europa e per il sogno europeista in Italia».

Il caso Moratti

Renzi spinge anche sulla candidatura alla Regione Lombardia dell’ex vicepresidente Letizia Moratti per il Terzo polo, una proposta da cui il Pd ha preso le distanze: «Il terzo polo muove i suoi primi passi sul territorio. Più ci dicono che siamo divisi, più dimostriamo che noi facciamo politica. Sta accadendo sulla vicenda Regionali, sia in Lombardia che in Lazio. È accaduto sul posizionamento politico internazionale dell'Italia».

Ma nel conflitto nel campo delle opposizioni Renzi non risparmia una stoccata anche al suo eterno rivale Giuseppe Conte: «Conte è incredibile. Si presenta come pacifista ed è il premier che più ha aumentato la vendita di armi. Fa l'uomo di sinistra ed era il supporter di Trump. Parla di sbarchi ed è l'uomo che col decreto Salvini chiudeva i porti. Ma il problema non è lui. Il problema è chi lo ha incoronato leader progressista».

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