Alcune direttive hanno disposto la declassificazione degli atti relativi a una serie di casi tra cui quello del Dc9 Itavia. Diverse criticità nella procedura di desecretazione rendono ardua la piena conoscenza di questi documenti
«Nessun atto riguardante la tragedia del DC9 è coperto da segreto di stato», ha affermato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, dopo le parole di Giuliano Amato su Ustica. Al contempo, il vicepresidente del Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica), Giovanni Donzelli, è parso affermare l’opposto – «noi da sempre chiediamo la desecretazione di tutti gli atti e le pagine non chiare di quegli anni» – e così pure il ministro Adolfo Urso, che ha dichiarato di essere «v



