L’ex assessore al comune di Frosinone ha sbagliato la procedura di selezione dei nuovi dirigenti. Il ministro della Cultura Giuli solleva il polverone sugli interessi zero concessi a Mps. Una lettera lo smentisce
Quella di Fabio Tagliaferri ad Ales è stata una falsa partenza. Il presidente e amministratore delegato della società in house del ministero della Cultura (Mic), tanto discusso per il suo scarno curriculum nel campo della cultura e altrettanto noto per essere un protégé delle sorelle Meloni, ha subito portato con sé Simona Scaccia, vecchia conoscenza risalente dai tempi delle esperienze amministrative al comune di Frosinone (Tagliaferri è stato assessore e vicesindaco del comune). Scaccia era ne



