Politica

La lezione di Einaudi sul potere della maggioranza

Si celebrano nel 2024 i centocinquant’anni della nascita di Luigi Einaudi. Il liberale Einaudi era diffidente della massima vox populi vox dei, convinto che la distanza tra democrazia e demagogia fosse labile se non stabilita da una costituzione che mettesse ordine e distinguesse tra il principio di maggioranza dal potere della maggioranza 

Si celebrano nel 2024 i centocinquant’anni della nascita di Luigi Einaudi, il primo presidente della Repubblica eletto da un parlamento votato a suffragio universale, con voto libero e segreto. Un liberale che si trovò suo malgrado a essere radicale di fronte all’avvento del regime liberticida di Benito Mussolini; convinto che il potere della maggioranza non dovesse mai persuadere completamente i cittadini della sicurezza delle loro libertà. Nell’introduzione al Saggio sulla libertà di John Stua

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