Il leghista guiderà la lotta ai caporali

Il dispetto di Lamorgese a Salvini: Maroni al ministero

  • La ministra dell’Interno ha nominato l’ex ministro ed ex presidente della regione Lombardia presidente della Consulta che si occuperà di lotta al caporalato.
  • I due si conoscono da anni, sin da quando Lamorgese era una funzionaria del ministero e Maroni il ministro. Il leghista l’avrebbe voluta prefetta di Milano.
  • Oggi, i due condividono l’ostilità di Salvini: Lamorgese perché gli è succeduta nel ministero, Maroni perché l’ultimo leghista che gli fa apertamente resistenza.

Ieri pomeriggio, nelle sale marmoree del palazzo del Viminale, la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese ha accolto con tutti gli onori il nuovo presidente della Consulta contro il caporalato. Si trattava nientemeno che di Roberto Maroni, ex ministro dell’Interno, ex ministro del Lavoro e fondatore della Lega insieme a Umberto Bossi. Maroni, e forse in questa circostanza è ancora più importante, è anche il più blasonato nella pattuglia non proprio foltissima dei leghisti che criticano il l

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