il 1989 fra kabul e pechino

Il ritiro dall’Afghanistan e la fine della visione liberale

AP Photo/Anja Niedringhaus
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  • Gli imperi forse hanno itinerari già tracciati. Così è successo all’Unione sovietica e agli Stati Uniti. Entrambi invasori sconfitti dell’Afghanistan, dopo dieci anni di guerra i russi, dopo venti gli americani.
  • Gorbaciov dopo la sua elezione aveva deciso presto di lasciare Kabul.
  • Il nodo era decidere chi avrebbe governato il paese in futuro. I comunisti locali, i guerriglieri che avevano sconfitto l’armata rossa, o i nostalgici della monarchia?

Gli imperi forse hanno itinerari già tracciati. Così è successo all’Unione sovietica e agli Stati Uniti. Entrambi invasori sconfitti dell’Afghanistan, dopo dieci anni di guerra i russi, dopo venti gli americani. Gorbaciov dopo la sua elezione aveva deciso presto di lasciare Kabul. Un giorno al Cremlino aveva ricevuto il rappresentante del segretario generale Onu, l’italiano Giandomenico Picco, che partendo da un foglio bianco cercava di approdare alla fine dell’invasione. Il nodo era decidere

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