Dopo gli ultimi incontri bilaterali tra i leader mondiali al G7 in Puglia, organizzato sotto la presidenza italiana, è in programma una conferenza stampa della premier Giorgia Meloni. «In questi giorni l’Italia è stata al centro del mondo, e gli occhi del mondo sono stati puntati su di noi. Sono orgogliosa di come la nostra nazione sia riuscita a stupire e a tracciare la rotta», ha detto Meloni. Sono stati però giorni caratterizzati da polemiche e da uno screzio diplomatico con Macron. Al centro, la parola “aborto” assente dalla bozza del documento finale del summit. Si è però raggiunto l’accordo sul sostegno a Kiev, attraverso gli asset russi. 

PUNTI CHIAVE

14:21

Meloni: "Il nostro sostegno ha permesso che l'Ucraina non fosse invasa" 

14:16

Inizia la conferenza stampa di Meloni

13:02

Il colloquio tra Meloni e Lula

15:13

Meloni in Cina "nelle prossime settimane". Putin sulla pace "fa propaganda"

La premier sta pianificando un viaggio in Cina per presentare un piano condiviso a Xi Jinping. Parlando della "proposta di pace" di Putin la premier ha parlato di propaganda. "Siamo disposti alla pace se l'Ucraina cede le parti del paese che oggi sono sotto il controllo russo non mi sembra particolarmente efficace come proposta". 

15:11

Meloni: "Le decisioni sull'immigrazione legale va affidata agli stati nazionali"

Per la premier la collaborazione internazionale sul governo dei flussi migratori, al di là dei progetti comuni sulla caccia ai migranti e sul sostegno ai paesi di origine per tagliare le partenze, le decisioni sulle strade per l'immigrazione legale vanno affidate agli stati nazionali. 

15:02

Meloni: "Non ci sono stati passi indietro sui diritti lgbt né nel documento del G7 né in Italia"

Per Meloni le decisioni sui puberty blockers vanno affidate agli stati nazionali. Non ci sono stati passi indietro dal punto di vista di Meloni né nelle politiche nazionali né nel documento finale del G7. "Le aspettative di qualcuno sono state deluse", un fatto che secondo la premier dipenda da una narrazione "che non sempre corrisponde a verità". 

14:53

Meloni: "Per avere la pace servono due stati"

"Dobbiamo ricordarci" di quello che ha fatto Hamas, ha detto Meloni. "Dobbiamo lavorare per la pace, riconoscere il diritto di Israele di vivere in pace e ai palestinesi quello di avere il loro stato". Per Meloni "sembra che Israele sia caduto in una trappola, è stato isolato" per la trappola di Hamas. 

14:49

Meloni: "L'Italia non parteciperà al prestito all'Ucraina"

"Il prestito all'Ucraina" verrà fornito da Stati Uniti, Giappone ma attualmente non includerà i paesi europei. "Quanto al tema dello scongelamento: essendo i beni congelati in virtù delle sanzioni" l'eventualmente scongelamento arriverebbe solo alla fine del conflitto. 

14:40

Meloni: "Sulla parola 'aborto' nulla su cui litigare nel G7"

Di fronte a chi chiede perché la parola "aborto" non sia stata inserita nella dichiarazione finale Meloni ha detto che la legge 194 va applicata in tutte le sue parti. Per quanto riguarda il riferimento nella dichiarazione finale per Meloni "le cose vengono date per scontate" e "si richiamano le conclusioni precedenti". La premier dice che "non c'era nulla su cui litigare" al vertice e la questione non è stata oggetto di discussione. 

Per quanto riguarda i nuovi vertici europei Meloni ha detto che chiederà che all'Italia venga riconosciuto il ruolo che le spetta e che venga riconosciuto il messaggio che è emerso dal voto: "I cittadini chiedono che l'Europa si occupi di più di priorità di cui non si è occupata negli anni passati. A me pare che il messaggio sia arrivato chiaro". 

14:36

Meloni: "Sul clima serve un approccio pragmatico che non favorisca i concorrenti"

Sul clima serve "un approccio pragmatico" che va applicato tenendo sempre presenti "le esigenze dei nostri cittadini e delle nostre aziende": Non vanno dunque favorite aziende estere che magari non rispettano i principi cari al G7 e quindi sfavoriscono quelle italiane. Si è parlato anche di global minimum tax, tocca adesso agli stati la volontà politica di aderire. 

14:29

Meloni: "Il contrasto ai trafficanti si basa sui follow the money di Falcone e Borsellino"

"Ai nostri impegni abbiamo sempre cercato di far seguire impegni concreti". Per la premier l'approccio "alla pari" facilita anche il governo dei flussi migratori che l'Italia ha portato al summit. Un modo di trattare l'argomento che deve garantire "il primo diritto che va garantito, quello a non emigrare". Meloni ha parlato anche della coalizione globale per contrastare i trafficanti: "sono particolarmente fiera dei risultati e della discussione su questo tema perché non era mai stato trattato con tanta chiarezza". SI è proposto un modello tutto italiano che "hanno inventato due italiani, Falcone e Borsellino" rispetto al loro "follow the money".

L'intelligenza artificiale deve "mantenere l'uomo come ultimo finale" ha detto Meloni, che ripercorre la raccomandazione del pontefice di approcciare il problema con algoretica, precipitato in un marchio di riconoscibilità per le aziende che sviluppano l'intelligenza artificiale in questa direzione. 

14:21

Meloni: "Il nostro sostegno ha permesso che l'Ucraina non fosse invasa" 

"Intendiamo continuare a sostenere l'Ucraina e abbiamo scelto di rafforzare l'impegno" ha detto la premier in conferenza stampa illustrando l'accordo sui 50 miliardi di euro che finiranno nelle tasche di Kiev grazie allo scongelamento degli asset russi bloccati in Europa. "Oggi si aprirà in Svizzera la conferenza di pace organizzata dal presidente Zelensky, noi con il nostro sostegno deciso e compatto abbiamo permesso che l'Ucraina non fosse invasa". 

Anche in medio oriente "abbiamo confermato il nostro sostegno alla preziosa proposta portata avanti dagli Stati Uniti" di cui Meloni ha parlato con Biden e nei bilaterali con altri leader. "Un focus che ha caratterizzato la presidenza italiana" è il rapporto con l'Africa. "Sono contenta del fatto che il G7 abbia apprezzato l'approccio italiano" impostato su un rapporto da pari a pari. I leader hanno deciso di cooperare su progetti compatibili, tra cui il Piano Mattei. Il side event che riguardava l'Africa era "uno dei fiori all'occhiello" perché "prova della concretezza con cui vogliamo parlare di questo tema". 

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14:16

Inizia la conferenza stampa di Meloni

Giorgia Meloni apre la conferenza stampa finale del G7. "Non accade spesso" che la dichiarazione finale venga approvata il giorno precedente alla chiusura del summit, ha detto la premier. "Un ringraziamento va anche a tutti i miei colleghi, alle loro squadre e ai loro sherpa per il loro contributo". 

 

13:15

Oxfam: «Un vertice non all'altezza delle sfide della povertà»

«Per la prima volta in cinquanta anni di storia il G7 parla, nella sua dichiarazione finale, di tassazione dei super-ricchi. È l'unica nota positiva in un vertice non all'altezza di rispondere alle sfide della povertà e delle disuguaglianze a livello globale». Queste le dichiarazioni riportate in una nota del portavoce di Oxfam Italia Paolo Pezzati, commentando il documento finale del G7.

I leader del G7 sono d'accordo sulla necessità di aumentare le imposte sui più ricchi, aggiunge la nota: «L'avallo a una tassazione personale più equa e progressiva sembra rappresentare una presa d'atto del fatto che in molti Paesi gli individui più facoltosi versano oggi, in proporzione al reddito o patrimonio, meno imposte dei contribuenti con redditi più modesti o patrimoni più esigui. Si tratta poi di un allineamento a quanto la maggioranza dei cittadini va chiedendo da tempo».

È un passo in avanti, questa presa d'atto, scrive Oxfam, «ma non basta». I leader dei sette paesi del summit devono supportare convintamente la definizione di un'agenda internazionale per la tassazione degli ultra-ricchi, promossa dalla presidenza brasiliana del G20, «per rafforzare l'equità dei sistemi d'imposizione, ridurre le disuguaglianze e generare risorse cruciali per finanziare i crescenti bisogni sociali e la lotta al cambiamento climatico».

13:02

Il colloquio tra Meloni e Lula

L'incontro tra la premier e il presidente della repubblica federale del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva, ha posto al centro la comune volontà di dare continuità ai risultati del Vertice G7 di Borgo Egnazia in vista del Summit G20 di Rio de Janeiro, in una prospettiva di sinergia tra le due presidenze, si legge in una nota di palazzo Chigi. 

Come punti di partenza del lavoro comune, i temi dello sviluppo dell’Africa, dell’intelligenza artificiale, della transizione energetica e della sicurezza alimentare.

I due presidenti, conclude la nota, hanno ribadito l’importanza di approfondire i rapporti economici tra i due paesi in settori strategici quale quello infrastrutturale ed energetico dandosi appuntamento al G20 di Rio.

12:53

Meloni incontra il presidente algerino Tebboune

Nel corso del colloquio tra la premier Giorgia Meloni e il presidente della Repubblica Algerina Abdelmadjid Tebboune, scrive palazzo Chigi in una nota, «è stata espressa profonda soddisfazione per l’eccellente stato delle relazioni bilaterali, in particolare in ambito economico dove continuano a svilupparsi i rapporti nei settori energetico, agricolo e industriale». Al centro dell'incontro, lo stato di avanzamento dei progetti nell’ambito del Piano Mattei per l’Africa, nel settore agricolo e della formazione professionale, nonché l’impegno congiunto nel quadro del processo di Roma su migrazioni e sviluppo. 

Palazzo Chigi annuncia che è in via di adozione il progetto di agricoltura sostenibile che coinvolgerà il Gruppo agroindustriale italiano controllato da Bonifiche Ferraresi SpA per la concessione strategica di circa 36mila ettari da sviluppare con attività agro-industriali in collaborazione con i partner algerini. «Il più grande investimento in agricoltura sostenibile fatto sinora dall’Italia nella sponda sud del Mediterraneo», si legge nella nota.

I due leader hanno quindi discusso le principali questioni internazionali, anche considerando il ruolo dell’Algeria come membro del Consiglio di Sicurezza per il biennio 2024-25.

12:45

Il bilaterale Meloni-Trudeau sul «rafforzamento dei rapporti»

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha incontrato in mattinata il primo ministro del Canada, Justin Trudeau, che assumerà nel 2025 la presidenza del G7. I due leader, fa sapere palazzo Chigi in una nota, si sono soffermati sulle prospettive di rafforzamento delle relazioni bilaterali. Hanno adottato, continua la nota, come concordato in occasione del loro precedente incontro di marzo a Toronto, un Piano d’Azione per la cooperazione rafforzata tra Italia e Canada.

L'intesa mira a collaborare di fronte alle sfide globali, promuovendo la prosperità sostenibile, scrive palazzo Chigi, la stabilità internazionale e un ordine internazionale basato sulle regole.
La cooperazione bilaterale privilegiata si focalizzerà sui settori della sicurezza, transizione energetica, cambiamento climatico. Ma anche sul commercio e gli investimenti, la promozione della crescita economica inclusiva e sostenibile, le migrazioni, la sicurezza e la difesa, oltre a ricerca e innovazione, con particolare riguardo all’intelligenza artificiale e alla tecnologia quantistica, conclude la nota. 

12:15

Concluso il bilaterale tra Scholz e Lula

Fonti della presidenza brasiliana fanno sapere che si è concluso il bilaterale tra il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, e il presidente brasiliano, Inacio Lula da Silva, nonché presidente del G20. «Olaf Scholz ha espresso solidarietà al popolo brasiliano per le inondazioni del Rio Grande do Sul», spiegano le fonti, «hanno parlato della situazione politica in Europa e America Latina e dei conflitti a Gaza e in Ucraina. Il presidente Lula ha parlato anche del G20, invitando la Germania all'iniziativa dell'Alleanza Globale contro la Fame e ad altre iniziative e priorità del Brasile, come la riforma delle istituzioni di governance globale». I presidenti, inoltre, «hanno parlato dell'accordo tra il Mercosur, l'Unione europea e l'Organizzazione mondiale del commercio».

12:00

Scholz: «Il piano di pace di Putin non è serio»

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, intervistato da Zdf, a margine del G7, ha definito il piano proposto dal presidente russo Vladimir Putin, per l'avvio dei colloqui di pace con l'Ucraina, non serio. «Tutti sanno che le proposte non erano state presentate in modo serio, ma che avevano piuttosto a che fare con la conferenza di pace in Svizzera», ha aggiunto, e «puntano a distrarre» dai lavori a Lucerna avviati oggi. ​​​​​​

11:45

Trudeau: «Il Canada è orgoglioso di ospitare il prossimo G7 a Kananaskis»

«Il Canada è orgoglioso di schierarsi con i nostri alleati del G7 per la democrazia, la stabilità e la pace. E l'anno prossimo saremo orgogliosi di ospitarli a casa nostra, a Kananaskis», in Alberta. Lo ha annunciato il primo ministro canadese Justin Trudeau sui social. Il ministero degli Esteri la definisce «una fantastica opportunità per il Canada di mostrare la sua bellezza naturale e la sua leadership sulla scena globale». A Kananskis si era tenuto il G8 del 2002.

 

11:35

Meloni: «Voglio ringraziare tutti i leader e il papa»

La premier, in un video pubblicato sui social, ha commentato i giorni del summit, spiegando le conclusioni inserite nel documento finale. «Continueremo a sostenere l'Ucraina, con un approccio a 360 gradi, un sostegno finanziario aggiuntivo», ha detto. «C'è stata piena convergenza anche sul conflitto in Medio Oriente», ha aggiunto.

 

11:30

Joe Biden ha lasciato la Puglia

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha lasciato ieri sera la Puglia, partendo dall'aeroporto di Brindisi al termine delle conclusioni del G7, a bordo dell'Air Force One. 

Le sessioni di lavoro del G7 nel resort Borgo Egnazia, nel comune di Fasano, si sono chiuse con un concerto di Andrea Bocelli, che ha intonato "Nessun dorma" di Giacomo Puccini.  

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