- La giornalista americana, dimissionaria dal New York Times nell’estate 2020 per «l’ostilità di alcuni redattori», ha fondato un proprio portale, The Free Press, assumendo dieci persone per combattere «la narrazione dominante» dei media tradizionali.
- Weiss, nata giornalisticamente come progressista, è sempre più diventata l’icona dei conservatori americani, specie dopo la partecipazione alla stesura dei cosiddetti “Twitter Files”.
- È ormai evidente come Weiss, nonostante la sua blanda critica del blocco temporaneo inflitto ai giornalisti che su Twitter criticavano alcune scelte di Elon Musk, ormai abbia scelto di essere la beniamina della galassia conservatrice americana.
Difficile incasellare una personalità complessa come quella della giornalista Bari Weiss nella linea editoriale di un quotidiano tradizionale. Anche per quello ha lanciato The Free Press, una media company indipendente creata partendo dalla sua newsletter personale chiamata Commons Sense, aperta dopo essersi dimessa dal New York Times nel luglio 2020 per far sentire la propria voce contro «la cancel culture» e difendere «la libertà di parola» contro gli «eccessi della wokeness». The Free Pre



