una nuova fase della guerra

La vile rappresaglia di Putin sui civili è il più grande attacco dall’invasione

(AP Photo/Roman Hrytsyna)
(AP Photo/Roman Hrytsyna)
  • Colpita la capitale Kiev e tutte le principali città ucraine. Diciannove morti e decine di feriti. Distrutte centrali elettriche, ma anche parchi e strade. Da Europa e Stati Uniti condanna alla Russia e promesse di nuovi aiuti.
  • Condanna unanime dagli alleati. Per Macron la guerra «entra in una nuova fase», il cancelliere tedesco Scholz convoca un G7 straordinario, la prima ministra britannica Truss parla di «attacco disperato».
  • Il bombardamento difficilmente avrà effetti sulla situazione militare, dicono gli esperti. La Russia non può mantenere il ritmo di questi attacchi e la distruzione di infrastrutture civili non migliorerà la situazione delle truppe russe sul campo.

Lunedì mattina l’Ucraina è stata scossa dal più massiccio bombardamento aereo lanciato dalla Russia dall’inizio dell’invasione, una rappresaglia per l’attacco al ponte di Crimea di sabato, ha detto il presidente russo Vladimir Putin. Intorno alle 8 di mattina, le sirene d’allarme hanno suonato in tutto il paese: da Kharkiv, a Leopoli, compresa la capitale Kiev, che da mesi non veniva colpita. Gli ucraini hanno contato 83 missili e dozzine di droni suicidi iraniani lanciati dai bombardieri strat

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