- Il summit è iniziato verso le 11.20 ora locale si è svolto alla presenza del turco Mevlut Cavusoglu e ha fatto da prologo all’Antalya Diplomacy Forum.
- «L’incontro è durato un’ora e mezza e ringrazio il ministro turco, non era facile organizzarlo. È stato il primo incontro fra noi dall’invasione», ha detto Kuleba, con l’aria seria e preoccupata, subito dopo il summit.
- Kiev, forte del sostegno internazionale e di un’apparente resilienza sul campo, non sembra ancora disposta a fare grosse concessioni in cambio di una tregua. Ad Antalya ne è venuto fuori un ottimo spot pubblicitario per la Turchia.
Quando alle 6.10 di giovedì mattina la voce del muezzin è risuonata nel centro storico della cittadina rivierasca di Antalya, nota destinazione di villeggiatura estiva di turisti russi nonché ucraini nella Turchia meridionale, i preparativi erano già in corso all’hotel di lusso Regnum Carya nel sobborgo orientale di Belek. Era un grande giorno per il ministro degli Esteri Mevlut Cavusoglu e per la diplomazia di Ankara, che ospitava il primo incontro fra i ministri degli esteri di Russia e Ucr



