- Il 9 novembre il generale Sergej Surovikin, nominato a capo dell’operazione militare speciale, ha suggerito al ministro della Difesa Shoigu di abbandonare Kherson.
- La strategia russa si è dimostrata fallimentare anche nel fronte meridionale, dove gli ucraini hanno deciso di non sfondare ma di logorare la catena logistica nemica.
- La situazione delle truppe di Mosca è critica, a causa delle continue proteste e diserzioni dei mobilitati, mentre nel mar Nero la guerra navale è a favore di Kiev, benché priva di una flotta.
Il 9 novembre il generale Sergej Surovikin, nominato a capo dell’operazione militare speciale, ha suggerito al ministro della Difesa Serghei Shoigu di ritirarsi sulla sponda orientale del fiume Dnipro e cioè di abbandonare Kherson, annessa in pompa magna meno di due mesi fa con una cerimonia al Cremlino. Erano in molti ad annunciare anzitempo una disfatta ucraina nel sud perché la spinta iniziale della controffensiva si era arenata sulle linee difensive russe. Gli ucraini sono riusciti a cal



