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I passi che mancano per affermare i principi della giustizia internazionale

Nel corso della guerra in Ucraina, di fronte alle distanze tra gli attori per l’avvio dei negoziati e alla protervia dell’aggressore, è prevalsa la prospettiva di richiamare i principi della giustizia penale internazionale. L’affermazione dei principi dello Statuto di Roma, come l’incriminazione per le guerre di “aggressione”, può porre una base per definire un processo di pace equo e giusto

Sono trascorsi 25 anni da quando a Roma, nella sede della Fao, la Conferenza diplomatica che riuniva i rappresentanti di 160 Stati scoppiò in un fragoroso applauso: alle 22.50, il Presidente Conso aveva annunciato i 120 voti a favore della maggioranza assoluta, raggiunti sui 148 Stati votanti. Lo Statuto della Corte penale internazionale (Cpi) era finalmente diventato una realtà. Dal quel momento tra i giuristi di tutto il mondo si ricorderà lo Statuto di Roma. Si trattava di un percorso inizia

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