Tal Mitnik, 18 anni, è il primo israeliano a finire in carcere per essersi rifiutato di arruolarsi nell’esercito che sta combattendo a Gaza e in Cisgiordania. Prima del 7 ottobre erano centinaia a professare l’obiezione di coscienza, tanti poi hanno preferito le armi o il silenzio
Tal Mitnik, 18 anni, è il primo israeliano a finire in carcere per essersi rifiutato di arruolarsi nell’esercito che sta combattendo a Gaza e in Cisgiordania. Prima del 7 ottobre erano centinaia a professare l’obiezione di coscienza, tanti poi hanno preferito le armi o il silenzio. «Non c’è soluzione militare a un problema politico. L’attacco criminale su Gaza non riparerà il massacro che Hamas ha compiuto il 7 ottobre. Per questo rifiuto di arruolarmi». Mitnik ha lo sguardo fiero e un borsone



