Nella Russia di oggi nemmeno i legami familiari sono al sicuro dagli effetti della guerra, dice Irina Scherbakova. Per la fondatrice della storica organizzazione russa Memorial, premio Nobel per la pace, «Il papa non è abbastanza deciso sull’Ucraina»
«Francamente oggi è difficile parlare di storia russa in modo positivo. Questa guerra ha distrutto tutto». Storia e memoria sono più di una semplice professione per Irina Scherbakova. Nata a Mosca nel 1949, da genitori ebrei di origine ucraina, nel 1989 ha contribuito a fondare Memorial, quella che nel tempo è diventata la più importante organizzazione per la ricerca e della riabilitazione delle vittime della repressione durante l’Unione sovietica e per la tutela dei diritti umani in Russia. Do



