- Wang Yi è atteso a Mosca, dove domani Vladimir Putin pronuncerà un discorso col quale “risponderà” alla visita a sorpresa di Joe Biden a Kiev.
- Il capo della diplomazia del Partito comunista cinese incontrerà il presidente russo.
- A Pechino sono convinti che, anche nell’eventualità di un’escalation, la “neutralità filo-russa” sia la strada da seguire per difendere la linea del partito, basata sulla scommessa di Xi (e di Putin) sulla debolezza degli Stati Uniti.
Wang Yi è atteso a Mosca, dove domani Vladimir Putin pronuncerà un discorso col quale “risponderà” alla visita a sorpresa di Joe Biden, che a Kiev ha promesso pieno sostegno all’Ucraina per una guerra che il presidente degli Stati Uniti prevede ancora lunga. Il portavoce del Cremlino ha lasciato intendere che il capo della diplomazia del Partito comunista cinese incontrerà Putin. «L’agenda è chiara e ampia, ci sarà molto da discutere», ha aggiunto Dmitry Peskov. In un momento in cui in Euro



