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La diplomazia vaticana messa all’angolo. La crisi della missione di pace di Zuppi

Dopo le parole di Francesco la missione di pace di Zuppi è in crisi. Parolin “corregge” Bergoglio. Anche Scholz costretto a prendere le distanze dal pontefice. Il Segretario di Stato aggiusta il tiro e parla di responsabilità dell’aggressore. La missione di Zuppi in favore di una mediazione vaticana finisce per ora su un binario morto. Una visita del papa a Kiev potrebbe però cambiare le cose

Il coraggio del negoziato, il coraggio della resa. La richiesta rivolta all’Ucraina da papa Francesco di compiere il primo passo per aprire trattative di pace con il Cremlino, ha prodotto in prima istanza un isolamento diplomatico della Santa Sede a livello europeo. E non solo perché il governo Zelensky ha convocato lunedì il nunzio apostolico a Kiev per certificargli lo sconcerto e le proteste delle autorità ucraine per le parole pronunciate da Francesco, ma anche per la presa di posizione crit

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