Le spese militari dell’Ue hanno raggiunto il massimo storico e sono destinate a crescere ancora. Ma mentre i leader i parlano di un “inevitabile” scontro con la Russia, le loro azioni raccontano una storia diversa
Chi ha visitato la Conferenza sulla sicurezza di Monaco, lo scorso febbraio, ha descritto il vertice che mette insieme i principali leader politici e militari con i rappresentanti dell’industria della difesa avvolto in un clima cupo e pessimistico. Nei corridoi e nei salotti si parlava di un prossimo e inevitabile scontro tra Russia e Nato e dell’impreparazione degli Europei se, con l’eventuale vittoria di Donald Trump, gli Stati Uniti dovessero sottrarsi alla battaglia. Da allora, leader e isti



