Mondo

La Russia autoritaria del discorso di Putin e quella libera del funerale di Navalny

Migliaia di persone sono accorse davanti alla chiesa per le esequie del dissidente morto in carcere. Il Cremlino ha tollerato un funerale a telecamere spente e con l’accesso alla rete bloccato in tutto il quartiere  Almeno per un giorno la Russia che si oppone a Putin ha avuto un luogo dove andare in pellegrinaggio

29 febbraio e 1 marzo 2024: due date che rappresentano la Russia divisa tra due mondi in uno stato di tensione permanente. È la Russia dello zar Vladimir Putin con la sua postura revisionista di sfida al mondo occidentale, contro quella del dissidente Aleksej Navalnyj che è morto lottando per un paese più libero e democratico. La prima Russia è andata in scena nel solito rituale del discorso annuale, durato due ore, del presidente della Federazione russa all’Assemblea federale – le due camere ri

Per continuare a leggere questo articolo