Oltre il gas la guerra mette a rischio la produzione di grano mondiale
- Russia ed Ucraina producono il 30 per cento del grano globale. I paesi arabi, l’Europa ma anche l’Africa o il Brasile dipendono da tali produttori.
- Guerra, cambiamenti climatici e accaparramento rendono i cereali più costosi e rari. Se l’occidente può sopportare un aumento dei prezzi, molti paesi africani rischiano carestie gravissime.
- Il prezzo del pane in Africa potrebbe aumentare del 30 per cento in diversi paesi del continente, provocando instabilità politica e crisi violente.
Non c’è solo il gas ma anche il grano e il mais. L’85 per cento della produzione mondiale di grano viene da dieci paesi, tra i quali Russia ed Ucraina ai primi posti, assieme a Cina, Usa e India. I paesi arabi, l’Europa ma anche l’Africa o il Brasile dipendono da tali produttori. La guerra in corso tra due dei più grandi esportatori rende il mercato globale dei cereali imprevedibile e impone una forte pressione sui prezzi. Secondo la direttrice del Fmi, Kristalina Georgeva, l’invasione dell


