Mondo

«L’America è spaccata a metà. Non è facile liberarsi del trumpismo»

  • Yascha Mounk e Ed Luce parlano delle speranze di contenere il populismo autoritario e mitigare la polarizzazione nel paese e nel mondo.
  • «Molti dei miei amici della parte più liberal dello spettro politico si aspettano che se il candidato sarà Trump, sarà la cosa migliore per Biden, perché Biden sarà sconfitto da qualcuno di più giovane».
  • «Siamo bloccati con questo sistema molto rigido che non incontra chi si trova in un’area mediana su molte questioni, come ad esempio il controllo sulle armi».

Attendevo impazientemente la nostra conversazione, ma mi ha un po’ depresso una faccenda e vorrei che mi tirasse su il morale (o, nel caso, aggravasse la mia depressione). Negli anni di Trump si è avuto paura di quello che sarebbe potuto succedere. C’era però anche la speranza che se lo avessimo sconfitto decisamente nel 2020 avremmo voltato pagina. Eppure dopo due anni di amministrazione Biden, il partito repubblicano continua a essere più estremo. Il trumpismo si sta diffondendo all’intern

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