La traccia turca di almeno un attentatore di Mosca aggiunge un elemento nel crocevia delle spregiudicatezze. Il paese della Nato che sostiene l’Ucraina ma non sanziona la Russia è un crogiolo di forze destabilizzanti
Le tracce di almeno uno degli attentatori di Mosca partono dalla Turchia, paese dalle estreme, incredibili ambiguità di politica internazionale su cui Ankara vive e cresce sebbene sia il principale bastione meridionale della Nato. Un paese densamente popolato dove transitano rifugiati e migranti di ogni tipo, dalla vicina Siria e dal Medio Oriente ma soprattutto dalle ex repubbliche Urss. In un video tv russo visionato dalla Reuters uno dei sospettati dell’attentato di Mosca, un giovane con barb



