- Mosca sta deludendo i paesi che si erano astenuti all’Onu o non applicano le sanzioni occidentali.
- Tutto il mondo si chiede cosa farà la Russia, soprattutto il medio oriente affamato che ora Lavrov sta cercando di rassicurare.
- Resta il fatto che l’occidente perde influenza: oltre all’Egitto anche Turchia e Arabia Saudita vogliono aderire ai Brics che possono diventare un “anti-G7”.
L’attacco missilistico russo al porto ucraino di Odessa è ripartito dopo appena un giorno dalla firma dell’accordo sul grano con l’Ucraina mediato dalla Turchia. Anzi la Russia ha alzato il prezzo: continua a bombardare e chiede la fine di tutte le sanzioni dai suoi prodotti alimentari, minacciando di non ottemperare l’accordo. Si tratta di una postura negoziale aggressiva. Dal canto loro i turchi hanno già messo in funzione il centro di coordinamento di Istanbul che dovrà vigilare sulle navi



