- Sia gli americani sia i russi, gli iraniani, gli arabi e i siriani sono contrari all’annunciata operazione turca contro i curdi.
- Russi, iraniani e il regime di Damasco hanno la stessa opinione anche se per ragioni diverse.
- Si teme che nel caos fuggano gli ex combattenti Isis detenuti e che la popolazione civile sia sopraffatta dalla crisi.
Il Pentagono mette in guardia la Turchia perché non attacchi la Siria nord orientale, in particolare le forze curde che la controllano. La preoccupazioni americane sono molteplici e fra tutte la principale riguarda le migliaia di detenuti dell’Isis: potrebbero cogliere l’occasione per darsi alla macchia, aiutati anche dal riemergere dei gruppi armati jihadisti poco più a sud. Si tratta di più di 10mila combattenti attualmente detenuti in strutture che gli Usa considerano “improvvisate”, oltre



