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Nella testa del dragone: i cinesi si preparano allo scontro con gli Usa

  • Dopo tre anni di isolamento anti-Covid, due studi analizzano paure e aspirazioni nelle relazioni con gli stranieri
  • Entrambi i sondaggi mostrano come i cinesi abbiano introiettato la polarizzazione dei rapporti bilaterali con gli altri paesi, per cui la Russia viene vista come un alleato cruciale, mentre aumenta la preoccupazione per uno scontro con gli Usa
  • Inoltre, la percezione del nuovo status di potenza globale della Repubblica popolare cinese è decisamente più marcata tra i giovani (18-22 anni) che fra gli ultra sessantenni.

Il XIX Congresso, con il quale Xi Jinping nel 2017 ha proclamato che la modernizzazione della Cina sarà guidata sempre di più dal suo partito-stato. Poi la gestione della pandemia, che ha mobilitato la sorveglianza fisica e tecnologica e l’ideologia del nuovo autoritarismo cinese. Infine l’esplosione della “rinnovata competizione tra grandi potenze” – così l’hanno battezzata a Washington – che sta allontanando la Cina dall’occidente. Queste tre cesure, interne e internazionali, che stanno cam

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