Soltanto un’ora e mezza di chiusura prima della nuova apertura di oggi alle 7 del mattino. Alle 9 si terrà la terza congregazione dei cardinali. Attese 170 delegazioni internazionali per i funerali di sabato
Per tutta la notte i fedeli sono entrati nella Basilica di San Pietro per omaggiare la salma di papa Francesco. Per agevolare il flusso regolare le autorità vaticane hanno optato per l'apertura a oltranza, fino alle 5,30. Soltanto un’ora e mezza di chiusura prima della nuova apertura di oggi alle 7 del mattino. Dalle 11 di ieri alle 8.30 di questa mattina, sono state circa 48.600 le persone che hanno reso omaggio alla salma. Oggi alle 9 si terrà la terza congregazione dei cardinali.
PUNTI CHIAVE
09:57
Macron: "Il papa è stato sempre quello che voleva essere"
09:16
Vaticano: Oltre 50mila fedeli a San Pietro nel primo giorno
08:12
Attese a Roma 170 delegazioni internazionali
Funerali papa, il Dap valuta permessi speciali per i detenuti
Il Dap ha dato ampia disponibilità, se se ne ravvisano le condizioni, a concedere permessi speciali ad horas ai detenuti per partecipare ai funerali di Papa Francesco sabato a San Pietro. Dunque solo dopo il parere positivo del tribunale di sorveglianza l'amministrazione penitenziaria potrà valutare la concessione del permesso ad horas. Secondo quanto si apprende in alcuni istituti di pena verrà valutata la possibilità per i detenuti di seguire le esequie in diretta tv in sale comuni.
Trump ai funerali del papa, istituita "green zone" intorno a Villa Taverna
Una green zone per il presidente Trump: è stata istituita per fondati e concreti motivi di ordine e sicurezza pubblica. L'ha disposta il prefetto di Roma Lamberto Giannini, dopo aver esaminato la richiesta della Questura. Trump sarà infatti a Roma per i funerali di papa Francesco. La green zone, si legge nell'ordinanza prefettizia, è delineata intorno a Villa Taverna, residenza dell'Ambasciatore Usa. A quanto si legge nell'ordinanza, le misure prescrittive sono: il divieto di manifestazioni pubbliche di piazza in tutto il territorio della Green Zone dalle ore 00.01 del 25 aprile e sino alle ore 23.59 del 26 aprile, fatta eccezione per le consuete iniziative religiose già programmate anche nella cornice dell'anno giubilare, nonché per le ulteriori che dovessero avere luogo, significando che per queste ultime eventuali criticità legate alla visita in programma saranno valutate d'intesa con la Questura; divieto al trasporto di merci classificate pericolose in tutto il territorio della Green Zone dalle ore 00.01 del 25 aprile sino alle ore 23.59 del 26 aprile. Eventuali deroghe per il rifornimento di strutture ospedaliere, per finalità medico-sanitarie, per esigenze di pubblico soccorso o di pronto intervento saranno valutate d'intesa con la Questura. Inoltre, interdizione all'accesso e al transito per tutti i veicoli adibiti al trasporto merci di qualsiasi categoria, anche di massa inferiore a 3,5 tonnellate in tutto il territorio della Green Zone dalle ore 00.01 del 25 aprile e sino alle ore 23.59 del 26 aprile.
Il premier olandese Schoof ai funerali di Francesco
Il primo ministro olandese Dick Schoof e il ministro degli Esteri Caspar Veldkamp rappresenteranno i Paesi Bassi ai funerali di Papa Francesco. Lo riportano i media olandesi dopo l'ufficializzazione della scelta del governo. Assenti invece il re Guglielmo Alessandro e la regina Máxima - argentina di nascita -, che hanno rinunciato a partecipare alle esequie per poter prendere parte alle celebrazioni del Giorno del Re. Una decisione non semplice, anche alla luce di un precedente: nel 2005, ricorda De Telegraaf, la regina Beatrice non prese parte ai funerali di Giovanni Paolo II, suscitando malumori nella comunità cattolica olandese.
Marmo ligure e incisione "Franciscus" per la tomba del pontefice
La tomba di papa Francesco è stata realizzata in marmo di provenienza ligure con la sola iscrizione "Franciscus" e la riproduzione della sua croce pettorale. Informazioni, queste, condivise dalla Santa Sede anche con una fotografia a corredo. «La tomba è stata preparata nel loculo della navata laterale tra la Cappella Paolina (Cappella della Salus Populi Romani) e la Cappella Sforza della basilica di Santa Maria Maggiore», si legge nella nota. La tomba verrà posta situata nei pressi dell'Altare di San Francesco.
130 delegazioni e 50 capi di Stato ai funerali del Papa
L'Ufficio del Protocollo della Segreteria di Stato vaticana informa che al momento sono 130 le delegazioni confermate per i funerali di Papa Francesco, sabato mattina, di cui circa 50 Capi di Stato e 10 Sovrani regnanti. Dopo i funerali, la salma del pontefice verrà traslata nella basilica di Santa Maria Maggiore all'Esquilino.
Piano sicurezza: sistemi anti-drone e cacciatorpediniere per il funerale di Francesco
Sistemi anti-drone, Eurofighter e un cacciatorpediniere. Anche la Difesa contribuirà al piano sicurezza per la cerimonia funebre di papa Francesco, alla quale prenderanno parte delegazioni e rappresentanti di tutto il mondo. Secondo quanto si apprende, oltre ai sistemi capaci di disturbare e contrastare i droni, le forze armate, tramite il coordinamento del Covi, metteranno a disposizione anche un cacciatorpediniere al largo di Fiumicino e i caccia per garantire la sicurezza aerea sui cieli dell'intera regione. Ma non solo, perché il Comando metterà a disposizione anche alcuni alloggi, tra Centocelle e Cecchignola, per ospitare i ragazzi che parteciperanno al Giubileo degli Adolescenti in programma da 25 al 27 aprile.
Santa Sede: processione "a passo d'uomo" e visite alla tomba da domenica 27
Da domenica prossima i fedeli potranno visitare la tomba di papa Francesco nella basilica di Santa Maria Maggiore: lo ha riferito il direttore della sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni. I funerali del pontefice sono previsti sabato. Sempre sabato, nel pomeriggio, ci sarà la tumulazione del feretro di Francesco a Santa Maria Maggiore. Inoltre, in base a quanto comunicato dalla Santa Sede, il feretro del pontefice verrà accompagnato da una processione "a passo d'uomo" da San Pietro a Santa Maria Maggiore.
Congregazione generale dei cardinali: partecipano 113 porporati
Sono stati 113 i porporati che hanno partecipato oggi alla congregazione generale dei cardinali, che si è conclusa a mezzogiorno: lo ha detto il direttore della sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.
Mediterranea ai funerali di papa Francesco
Mediterranea sarà presente con una delegazione ufficiale, formata da soccorritori e migranti rifugiati torturati e fuggiti dai lager libici, ai funerali di Papa Francesco a San Pietro. «Saluteremo il nostro Papa, per noi un membro dell'equipaggio della nave del soccorso civile Mare Jonio. Gli augureremo "buon vento", a lui che non ha avuto paura in questa vita di affrontare la tempesta, schierandosi a difesa degli ultimi della Terra. Francesco - afferma Mediterranea - sarà sempre con noi, a partire dalla prossima missione in mare che partirà a breve. Continueremo ancora con più determinazione ciò che abbiamo sempre fatto:
soccorrere persone in pericolo di vita rifiutando la logica del respingimento degli esseri umani, dei lager e dei campi di deportazione, della guerra. Credere nell'amore viscerale verso l'umanità in difesa e sofferente significa praticare la speranza. Speranza non è un'attesa ci ha insegnato Francesco, e dunque noi ci muoveremo, in mare e in terra, anche se questo da' fastidio ai potenti della Terra che saranno tutti lì. Francesco vive».
Gli "ultimi" accoglieranno il feretro del papa a Santa Maria Maggiore
«I poveri hanno un posto privilegiato nel cuore di Dio. Così anche nel cuore e nel Magistero del Santo Padre, che aveva scelto il nome Francesco per mai dimenticarsi di loro. Per questo motivo, un gruppo di poveri e bisognosi sarà presente sui gradini che portano alla Basilica Papale di Santa Maria Maggiore per rendere l'ultimo omaggio a Papa Francesco prima della tumulazione del feretro». Lo ha spiegato il Vaticano in una nota.
Archivi di Stato: annullati o rinviati gli eventi in programma
Tutte le manifestazioni e gli eventi previsti tra oggi, 24 aprile, e il 26 aprile all'interno degli Archivi di Stato italiani, o comunque in edifici e sale gestiti dalle sedi archivistiche statali, sono rinviati o annullati in queste ore.
Il direttore generale archivi Antonio Tarasco ha chiesto infatti di rinviarli o annullarli «in segno di cordoglio per la morte di Sua Santità Papa Francesco», come scritto nella missiva inviata questa mattina a tutti gli istituti italiani. Si tratta di una decisione che di fatto estende gli obblighi legati al lutto nazionale proclamato dal Consiglio dei Ministri del 22 aprile, che hanno previsto le bandiere a mezz'asta, minuti di silenzio, il differimento degli eventi sportivi previsti per sabato 26 aprile e l'invito «a svolgere tutte le manifestazioni pubbliche in modo sobrio e consono alla circostanza».
Castel Sant'Angelo chiuso per i funerali di Francesco
In concomitanza con la celebrazione delle esequie del Santo Padre il sito museale di Castel Sant'Angelo sarà chiuso nelle giornate di sabato 26 e domenica 27 aprile. Prevista invece l'apertura straordinaria per la giornata di lunedì 28 aprile (dalle 9 alle 19.30, ultimo ingresso ore 18.30).
L'ok al piano sanitario per i funerali del papa. In campo 3mila operatori Prociv
«Finora si stanno impiegando tremila operatori della Protezione Civile. L'evento è diviso in due grandi blocchi, il primo termina con la sepoltura e il secondo prenderà via subito dopo con il conclave e la cerimonia dell'intronizzazione del nuovo pontefice», ha dichiarato ì il capo del dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, in un punto stampa sul piano di sicurezza delle esequie di papa Francesco, in programma sabato in Vaticano.
La Regione Lazio ha anche comunicato di aver predisposto il "Piano sanitario" per le esequie di Papa Francesco. Il Piano riguarderà anche il Giubileo degli adolescenti previsto per domenica 27. «Alla luce dell'altissimo flusso di pellegrini che giungerà a Roma, l'Azienda regionale per l'emergenza sanitaria (Ares) 118 ha definito un articolato dispositivo di protezione sanitaria, operativo dalle ore 7 di sabato 26 aprile, fino al termine degli eventi, con l'obiettivo di garantire la sicurezza e la tempestiva assistenza sanitaria ai partecipanti», si legge in una nota della Giunta regionale. In particolare, sono stati organizzati 6 punti medici avanzati, 7 ambulanze di soccorso medicalizzate, 11 ambulanze di soccorso infermieristiche, 80 squadre di soccorso a piedi, un team Unidec (Unità di decontaminazione campale). Saranno inoltre messe a disposizione dalla Protezione civile nazionale, sotto la gestione di Ares 118, ulteriori 50 ambulanze e 50 squadre a piedi da dislocare nelle zone di maggiore affluenza dei pellegrini, secondo le esigenze.
«C'è stato un grande potenziamento di Ferrovie dello Stato, ora ci sono 260mila posti disponibili per raggiungere su ferro Roma. Solo ieri alla stazione San Pietro sono stati registrati 10mila arrivi», ha continuato il capo del dipartimento della Protezione Civile Ciciliano.
Ciciliano (Prociv): «Attenzione su Esquilino e Santa Maria Maggiore»
«L'attenzione principale è sulla zona Esquilino e Santa Maria Maggiore, stiamo definendo ora il percorso e le modalità delle esequie. La cerimonia di sepoltura sarà privata, subito dopo ci sarà modo per fedeli di raggiungere la tomba di Sua Santità quindi la concentrazione prevista in quell'area è molto sostenuta». Queste le parole del capo del dipartimento della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, in un punto stampa sul piano di sicurezza delle esequie di papa Francesco, in programma sabato in Vaticano.
In 24 ore oltre 50mila persone hanno reso omaggio al papa
Da ieri mattina alle 11 fino alle 11 di questa mattina si sono recate nella Basilica di San Pietro per rendere un saluto a Papa Francesco più di 50mila persone: sono le stime divulgate dalla stampa vaticana.
L'ambasciatore israeliano presso la Santa sede omaggia il papa
«Questa sera (mercoledì 23 aprile, ndr) sono venuto a nome dello Stato di Israele per assistere all'esposizione della salma di Papa Francesco e per rendergli omaggio», ha scritto su X l'ambasciatore israeliano presso la Santa Sede, Yaron Sideman, postando una foto della salma del pontefice a San Pietro. Il silenzio del premier israeliano Benjamin Netanyahu e del governo sulla morte del Papa ha suscitato critiche e polemiche, in patria e all'estero, così come la sua assenza ai funerali.
A Roma scuole chiuse per i funerali del papa
Scuole chiuse a Roma per tutta la giornata di sabato 26 aprile, giorno delle esequie del pontefice. A comunicarlo è stato l'Ufficio scolastico regionale del Lazio, con una circolare firmata dal direttore generale, Anna Paola Sabatini, inviata a tutti gli istituti. La misura riguarderà tutte le scuole romane.
Il comune di Genazzano vieta il corteo per il 25 aprile
Il comune di Genazzano, guidato da Alessandro Cefaro, vieta il corteo per il 25 aprile. L'annuncio della decisione sui social. «Nel rispetto del lutto, la tradizionale commemorazione del 25 Aprile Festa della Liberazione si svolgerà in forma ridotta: il tradizionale corteo accompagnato dalla banda musicale non verrà svolto, mentre ci sarà il ritrovo delle autorità e dei cittadini, per la deposizione di una corona di fiori presso il monumento dei caduti in Piazza G. Matteotti e il discorso del Sindaco alle ore 11»
I funerali del papa in diretta su Tv2000
Tv2000 e Radio inBlu2000 trasmetteranno, sabato 26 aprile alle 10, in diretta dal sagrato della Basilica di San Pietro, la Messa esequiale di Papa Francesco, presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re, Decano del Collegio cardinalizio. Al termine della celebrazione il feretro del pontefice sarà portato nella Basilica di San Pietro e da lì nella Basilica di Santa Maria Maggiore per la tumulazione.
La delegazione giallorossa rende omaggio al pontefice
La Roma, questa mattina, ha reso e omaggio a Papa Francesco recandosi a San Pietro per un ultimo saluto al Pontefice. La delegazione giallorossa si è recata nella basilica con una sua delegazione composta da squadra e dirigenza, guidata dal direttore sportivo Ghisolfi e dal tecnico Ranieri. Presenti poi i gruppi di argentini (Dybala, Paredes e Soulè) e italiani (Cristante, Mancini e Pellegrini), oltre ai dirigenti Lombardo, Scala, Ricchio, Castaldi e Feliziani.
Un murale per il papa in via Piccolomini
Nella notte tra il 23 e il 24 aprile, in via Nicolò Piccolomini, a pochi passi dalla Città del Vaticano, è apparsa una nuova opera di Laika dal titolo "Gli invitati", dedicata a Papa Francesco. Nel murale viene raffigurato il pontefice intento a osservare, dal cielo, la lista degli invitati al proprio funerale. Il papa è rappresentato con espressione perplessa. «È la prima volta che ritraggo il Papa nei miei poster - commenta Laika in una nota -, proprio perché la Chiesa è un mondo per me distante, soprattutto in termini di diritti civili. Ma non si può negare che Francesco sia stato un papa attento ai migranti, al massacro dei palestinesi a Gaza e contrario al riarmo, in nome di una pace senza armi. Penso che, potendo, certi nomi sulla sua guest list li avrebbe depennati volentieri».
Macron: "Il papa è stato sempre quello che voleva essere"
"In ogni istante ha provato ad essere il papa che aveva scelto di essere", ha detto in un'intervista il presidente francese Emmanuel Macron. "Ho sempre nella memoria - ha aggiunto - questa composizione così singolare che lui aveva della libertà, un modo quasi insolente, non gli piaceva essere costretto dentro le regole, e poi un senso estremo della fratellanza. Gli piaceva stare con i più modesti". "Lungo tutto il suo pontificato - ha proseguito il presidente francese - ha avuto un percorso molto speciale, che ha incarnato con un significato: in ogni istante ha cercato di essere il papa che aveva scelto di essere, di essere fedele a quel bambino nato in Argentina, che aveva fatto l'essenziale del suo sacerdozio nei quartieri poveri di Buenos Aires. C'era bisogno di molta volontà per farlo, per non 'istituzionalizzarsi'. In tutta la vita si è battuto per la giustizia".
Santa sede: la celebrazione di domenica sarà aperta a tutti
La celebrazione eucaristica di domenica in suffragio di papa Francesco sul sagrato di San Pietro, all'indomani delle esequie del pontefice, sarà aperta a tutti e non saranno necessari biglietti di ingresso. In una nota diffusa dalla Santa Sede stamane si evidenzia che a partecipare saranno anche molti giovani, che prenderanno parte da domani al Giubileo degli adolescenti. A presiedere la celebrazione di domenica sarà il cardinale Pietro Parolin, già segretario di Stato vaticano. "Nel secondo giorno", si aggiunge nella nota, in relazione a domenica e ai novendiali, i nove giorni di lutto per la morte del papa, "sono invitati in modo particolare i dipendenti e i fedeli della Città del Vaticano"
Vesco: "Non stiamo ancora parlando di Conclave, ma stiamo ancora piangendo papa Francesco"
"Non stiamo ancora parlando di Conclave, ma stiamo ancora piangendo papa Francesco". Così il cardinale Jean-Paul Vesco, Arcivescovo di Algeri, entrando a Congregazione in Vaticano.
Vaticano: Oltre 50mila fedeli a San Pietro nel primo giorno
Dalle 11 di ieri alle 8.30 di questa mattina, sono state circa 48.600 le persone che hanno reso omaggio alla salma di papa Francesco nella basilica di San Pietro: a riferirlo sono state fonti citate dai media vaticani. Stando a queste stime, dalla mezzanotte alle 5.30 a dare l'addio al pontefice sono stati circa in 13mila.
Ciciliano: "In arrivo più fedeli del previsto"
"Stiamo monitorando gli arrivi e vediamo che stanno aumentando. Abbiamo preparato una organizzazione flessibile, che si adatterà ai numeri in crescita", ha detto in un'intervista al Messaggero il capo della protezione civile Ciciliano. "Questa è una delle differenze principali rispetto al 2005: a Roma in aprile ci sono già moltissimi turisti per le festività e moltissimi fedeli per il Giubileo. Ora si stanno aggiungendo coloro che stanno venendo appositamente per i funerali. Stavamo ragionando su 200 mila fedeli ai funerali e 250 mila per l'elezione del nuovo Papa. Ma dovremo rivalutare questi numeri. Già ora si sta decidendo di tenere aperto più a lungo, nella notte, la Basilica perché ci sono code di 4-5 ore di fedeli che vogliono rendere omaggio alla salma". A preoccupare è il percorso per traslare la salma da San Pietro a Santa Maria Maggiore per la sepoltura
Il Questore di Roma: "Piano di sicurezza imponente"
"Il piano di sicurezza è assolutamente imponente, c'è da corrispondere a esigenze che danno la dimensione dell'appuntamento con la storia. Il Santo padre ci ha lasciato nell'anno del giubileo, vedremo la sua sepoltura in un'altra basilica romana, con il trasferimento che metterà tutta Roma a guardare il Papa che passa per le strade per andare nella sua ultima dimora. Questo impone, in una cornice in cui capi di stato e di governo di tutto il mondo arriveranno, una macchina imponente di sicurezza che si basa sul lavoro di squadra". Lo ha detto il questore di Roma, Roberto Massucci, ai microfoni di Rtl 102.5. "Stiamo lavorando sul tragitto - ha spiegato - l'ipotesi è di passare per il centro di Roma, attraverso Corso Vittorio Emanuele per arrivare a piazza Venezia, Fori imperiali ed entrare nella basilica di Santa Maria Maggiore attraverso via Merulana. È un percorso che stiamo ancora studiando assieme alla gendarmeria vaticana e alle altre istituzioni. Nelle prossime ore sarà approvato".
Attese a Roma 170 delegazioni internazionali
Per i funerali di papa Francesco, che si terranno sabato 26 aprile alle ore 10, sono attese a Roma 170 delegazioni. Nelle prossime ore il cerimoniale della Santa Sede formalizzerà la disposizione dei posti per le autorità sul sagrato della basilica. Probabile che si segua l’ordine alfabetico dei Paesi in lingua francese, come avvenne per papa Wojtyla.
Il parlamento del Perù non concede al presidente il permesso di andare ai funerali di Bergoglio
Il Congresso peruviano non ha concesso alla presidente Dina Boluarte il permesso di partecipare ai funerali di Papa Francesco in Vaticano, in una sessione plenaria convocata dal presidente del Congresso, Eduardo Salhuana, su richiesta della stessa presidente: i capi di Stato peruviani necessitano infatti dell'approvazione parlamentare per lasciare il Paese. I legislatori hanno respinto l'autorizzazione con 45 voti contrari, 40 voti a favore e un'astensione
Trump: "Avrò molti incontri a Roma"
Donald Trump ha detto che avrà diversi incontri a Roma in occasione dei funerali del Papa, ma non ha voluto specificare con chi. "Sì, certo. Ho molti incontri in programma", ha detto ai reporter nello studio Ovale. Quindi ha preannunciato che nella delegazione Usa ci saranno altre persone, oltre a lui e Melania, e si è detto convinto che sarà "una cerimonia bellissima"
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