Gloria Branciani e Mirjam Kovač escono dall’anonimato e rendono pubblico il nome con cui avevano affidato a Domani le loro testimonianze, quasi un anno fa.
«Siamo state molto sorprese dal comunicato della Santa Sede nella quale il Santo Padre chiede di esaminare il caso Rupnik al Dicastero per la Dottrina della fede e deroga alla prescrizione per consentire lo svolgimento di un processo che possa rendere giustizia alle vittime. Speriamo che questo sia un passo idoneo per vedere riconosciuta la verità. Siamo in attesa di ulteriori sviluppi». È volutamente scarna la dichiarazione che cinque delle persone offese da don Marko Rupnik hanno voluto rilas



