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Quando tra russi e americani correva buon sangue

©LaPresse Archivio Storico 1945 Yalta Varie - Storia Nelle Foto : Winston Churchill , Franklin Delano Roosevelt , Joseph Stalin durante la conferenza di Yalta
©LaPresse Archivio Storico 1945 Yalta Varie - Storia Nelle Foto : Winston Churchill , Franklin Delano Roosevelt , Joseph Stalin durante la conferenza di Yalta
  • Fino alla prima metà del Novecento, le relazioni russo-statunitensi sono state segnate da ostentata cordialità. Come nel 1863, quando le flotte russe si rifugiarono a New York e a San Francisco, accolte dalla popolazione locale.
  • Nel 1906 il presidente Teddy Roosevelt è stato insignito del premio Nobel per la pace per aver difeso la Siberia dalle mire giapponesi, salvando l’unità territoriale della Russia.
  • Le due superpotenze non si sono odiate neppure durante la guerra fredda, soddisfatte di spartirsi la manutenzione del sistema. Solo dopo il 1991 Washington e Mosca hanno cominciato a disprezzarsi.

Russia e America non sono stati sempre nemici. Anzi, per i primi centosettanta anni di vita (1775-1945) gli Stati Uniti hanno condiviso gli stessi nemici della Russia, in primo luogo Gran Bretagna e Giappone. Caterina II di Russia ha dato un fondamentale sostegno alla ribellione delle tredici colonie britanniche nell’America del nord, che non solo avvantaggiava il commercio baltico, ma indeboliva l’Inghilterra, rivale della Russia nelle sfere d’influenza turca e persiana. Leggi il nostro li

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