- L’ex primo ministro giapponese assassinato ieri ha tentato di riformare l’assetto post bellico del paese, superando i principi pacifisti e contrastando l’aggressività della Cina nel quadrante Indo-Pacifico
- Il retaggio nazionalista e la formazione nel cuore dell’establishment di destra del Pld ne hanno favorito la rapida ascesa, preservandone l’idealismo di destra.
- Abe ereditò tali ideali dal controverso nonno materno, Kishi Nobusuke.
La vita dell’ex primo ministro Abe Shinzo è stata stroncata da due colpi di fucile a canne mozze il venerdì mattina durante un comizio in supporto a un candidato del Partito liberal democratico (Pld) impegnato nelle elezioni per la Camera alta del parlamento del 10 luglio. Le informazioni disponibili al momento lasciano intendere che l’omicida, un ex militare della marina giapponese subito arrestato e interrogato, fosse uno squilibrato. Le prime testimonianze suggeriscono che questi serbasse



