Sono 56 i vescovi greco-cattolici riuniti a Roma dal 3 al 13 settembre; mercoledì previsto l’incontro con il papa. Inaugurando l’assise, l’arcivescovo Sviatoslav Shevchuk ha parlato di una Russia che sta conducendo una guerra neocoloniale in Ucraina, per questo, il mondo e il papa devono sentire la loro voce. Mons. Guegerotti: in Ucraina in corso una guerra deicida, il Signore fermi l’aggressore
Si sta tenendo a Roma in questi giorni (dal 3 al 13 settembre) il sinodo della chiesa greco-cattolica dell’Ucraina, i cui lavori si svolgono presso il collegio ucraino di San Giosafat, a due passi dal Vaticano e vedranno la partecipazione di 56 vescovi in rappresentanza di tutte le comunità greco-cattoliche del mondo, ucraine in primo luogo quindi, comprese le zone interessate più da vicino dal conflitto in corso, ma non solo. Si tratta di un evento ecclesiale e politico importante. In primo



